In occasione del 65° anniversario del bombardamento sul paese i montemarcelli hanno commemorato i loro defunti alla presenza del SINDACO, Umberto Galazzo, e delle Associazioni : COMBATTENTI REDUCI, AIDO, AVIS
13 DICEMBRE 1944
L’esercito tedesco, minacciato dall’avanzata degli alleati si attesta sulla linea di difesa che taglia l’Italia in due, dal mar Adriatico al mar Ligure: è la famosa linea “gotica”, un susseguirsi di campi minati, fortificazioni, fossati anticarro. La nostra terra si trasforma in un bunker.
I tedeschi si impossessano della batteria di Montemarcello e di Punta Bianca. Presiedono postazioni a la Ferrara, a Punta Terroni, a La Marrana, a la Torre, a Bovagnano. Gli alleati assediano la difesa tedesca. I bombardamenti aerei sono all’ordine del giorno.
Il mare, la foce, le spiagge, i boschi, ovunque fuoco, mine, reticolati.
L’obiettivo degli alleati è distruggere le zone militari.
Ma il 13 dicembre le bombe colpiscono il cuore del paese.
LA PIAZZA
Al centro del paese c’è la piazza 13 Dicembre nata sulle case distrutte dalle bombe che nel 1944 furono sganciate per errore sul paese.
IL RICORDO
Tante volte i nostri nonni, i nostri genitori ci hanno raccontato di quel giorno.
Hanno rivissuto per noi quella tragedia.
Se fossimo stati capaci di trattenere in noi i loro sguardi e le parole non dette…
Non l’abbiamo fatto, non potevamo farlo
Ma i loro racconti non li abbiamo dimenticati, li abbiamo raccolti e trascritti per chi non li ha mai ascoltati, per chi li vuole ascoltare ancora.
TARDO POMERIGGIO
E’ già tante volte che passano
Domenico, Veneranda, Giulia
I bombardieri in fila
Berto, Guanita, Rosanna
E loro sono lì
Germana, Lisse, Maria
Anche loro con gli altri
Lindina, Pasquale, Michele
Il paese non si tocca
Isola, Domenico, Angiolina
Così hanno detto
Enrica, Giorgio, Benvenuto
Il paese no si tocca
Anna, Domenico, Orazio
E loro sono lì
Luigi, Caterina, Magenta
Per restare sepolti
Leterio, Nello, Felicita
Un errore di calcolo
Anche il geometra Cecchinelli
Un piccolo errore di calcolo
Giovanni, Dino, Pietro
Qualche secondo in meno
Achille, Amelia, Germana
Qualche secondo in più
Neanche Paris lo sapeva
Di dover morire quel giorno.
(il testo è tratto da: “Piazze sotto la luna” a cura di: Emanuela Giordano, Roberto Alinghieri e LauraAllieve
le foto sono tratte dalla Mostra fotografica “Montemarcello ieri e oggi” curata dalla Proloco di Montemarcello)