Chi pensava che l’archeologia fosse riservata solo a cose terrene, ebbene, si sbagliava. Negli ultimi anni si è sviluppato un nuovo ramo di questa disciplina: l’Archeoastronomia. La sua attività di ricerca si svolge sia in Astrofisica relativistica che in Archeoastronomia, con particolare interesse per il rapporto tra architettura, paesaggio e conoscenze matematico-astronomiche di antiche culture. L’archeoastronomia ha il compito di combinare gli studi astronomici con quelli archeologici; si tratta sostanzialmente di conoscere quale era il grado di comprensione che gli antichi abitanti della terra avevano dei fenomeni celesti, di come questi li hanno utilizzati e di come sono stati interpretati e, soprattutto, qual’è il ruolo che ha giocato nelle culture degli antichi il movimento della volta celeste e tutti i fenomeni ad essa legati.
Venerdì 5 maggio alle ore 21,00 in piazza Matteotti a Sarzana, osservazione con uso di telescopi di Giove e Luna ed altri corpi celesti visibili in questo periodo, con conferenza all’interno del Comune di Sarzana propedeutica alle osservazioni.
Chi possiede un proprio telescopio è il benvenuto e può coadiuvarci nelle osservazioni pubbliche.
Per info: 335-6463022